“Il mio desiderio? Che questa canzone arrivi nel cuore di tutti”. Così Mr Rain commenta il suo brano in gara a Sanremo 2024 “Due altalene”. Canzoni come lettere per comunicare, questo è il modo in cui l’artista, lanciato alla ribalta del grande pubblico dopo il Festival 2023 grazie al brano “Supereroi”. “Quel brano è stato è stato d’aiuto in un momento duro o tragico come può essere una perdita – ha raccontato ai giornalisti – le persone mi hanno scritto dopo Sanremo”. Storie: di lutti, di perdite. Sono queste le narrazioni che hanno accompagnato il percorso di Mr Rain fino al Festival 2024. “Sono decine e centinaia di storie che mi hanno colpito e hanno contribuito a “Due altalene” – spiega commuovendosi al ricordo di alcune di queste testimonianze – quando me le hanno raccontante mi è rotto il cuore in mille pezzi, sono fragile emotivamente”.
Dunque ecco l’artista a Sanremo 2024 dopo un anno intenso di crescita personale e professionale. Mr Rain ha spiegato che “Due altalene” è in qualche modo figlia del brano dell’anno scorso, un convettore di storie che hanno costellato un anno decisivo: “è stato l’anno più bello di tutta la mia vita e carriera – dice lui – ho capito che posso essere per qualcuno, per questo ho scelto di tornare a Sanremo: non sono qui per combattere contro gli altri o scalare le classifiche di vendita, tutto questo è secondario al mio progetto. Come dico sempre, la musica è un veicolo per messaggi e storie e se sono qui è per cercare di entrare nel cuore delle persone”. Un anno da spugna, a vedere e percepire il dolore delle persone, e ora la restituzione sul palco in un progetto che, per la serata delle cover e dei duetti, prevede l’esibizione con i Gemelli Diversi in “Mary”, canzone che veicola il messaggio ancora troppo attuale della violenza sulle donne.
“Sono convito che con la musica puoi davvero cambiare il mondo – conclude Mr Rain – Sono tornato qui a Sanremo per dare onore a qualcuno che mi ha raccontato delle cose private e al quale io sono stato utile: un momento di forza, per un momento di speranza. Ho scelto di tornare per questo: spero che “Due altalene” arrivi e sia capita nei prossimi mesi e anni, non importa quando”.